Innovazione
4/10/2022
Lo scorso 3 ottobre si è tenuto a Roma l’evento di apertura di RenauBility, un insieme di appuntamenti in formato phygital che costituiranno la grande iniziativa di open innovation del Gruppo Renault Italia sul tema della mobilità sostenibile, per ripensare e rivoluzionare prodotti e servizi e per creare una mobilità che sia veramente sostenibile.
RenauBility è una iniziativa di open innovation sul tema della mobilità sostenibile di Renault Group. Obiettivo dell’iniziativa è cercare, internamente ed esternamente ai propri confini, progetti e idee innovative sul tema della mobilità sostenibile e diffondere conoscenza sul tema attraverso la proposta di attività divertenti e stimolanti. Renault Group intende contribuire alla trasformazione del settore mobilità attraverso un approccio di sustainable open innovation collaborando con startup, PMI, grandi aziende, università, esperti interni e esterni, investitori. Occasioni di confronto, condivisione, networking e creatività saranno gli strumenti che verranno utilizzati per definire in maniera partecipata la mobilità del futuro. Quattro i temi al centro del cantiere: Mobilità Condivisa (Mobility as a Service), Servizi per persone diversamente mobili, Ripensare gli spazi comuni Renault e gli spostamenti casa-lavoro, Sicurezza stradale e mobilità sostenibile.
All’evento di apertura di RenauBility, lo scorso 3 ottobre a Roma, i tre Amministratori Delegati (Raffaele Fusilli, A.D. Renault Italia; Guido Tocci, Direttore Generale Dacia Italia; Pascal Pozzoli, Direttore Generale Mobilize Financial Services Italia), hanno messo in evidenza la volontà del Gruppo di contribuire attivamente alla rivoluzione del settore mobilità, attraverso un approccio innovativo e sostenibile che favorisca il libero scambio di idee e l’inclusività, grazie ad occasioni di confronto, condivisione, networking e creatività. Essenziale, in tal senso, si è rivelata essere la preziosa collaborazione con università, startup, aziende ed esperti del settore.
Investire sulla mobilità del futuro vuol dire anche crearne le premesse: nuove professioni, nuove tecnologie e soluzioni, nuove prospettive, nuovi modi di intendere l’imprenditorialità. Questi alcuni dei temi che sono stati affrontati durante le 15 unconference odierne, sessioni della durata di 50 minuti ciascuna che hanno fatto dialogare professionisti e studenti, collaboratori Renault e partner. Le unconference sono degli incontri particolari in cui il contenuto delle sessioni è influenzato e creato dai partecipanti stessi durante l'evento; una formula innovativa, dunque, rispetto ad una conferenza tradizionale in cui gli organizzatori stabiliscono i temi in anticipo.
Ogni unconference è stata, pertanto, un vero “incubatore” di idee spontanee, raggiungendo pienamente l’obiettivo di diffondere quanta più conoscenza possibile e di raccogliere stimoli ed idee innovative su diverse tematiche. La sede del Gruppo Renault Italia si è trasformata, per l’occasione, in un luogo avveniristico in cui non esisteva un’idea giusta o sbagliata, ma in cui tutti hanno avuto l’opportunità di esprimersi su un determinato argomento, lasciandosi trasportare dal flusso spontaneo della conversazione. L’iniziativa si è mossa su due direttrici ben definite: intercettare idee di valore da trasformare in progetti di business e, al tempo stesso, creare momenti di dialogo informale in cui ciascun partecipante ha potuto mettersi in gioco ed accrescere le sue conoscenze, alimentando la propria rete grazie allo scambio di vedute con professionisti e talenti.
La giornata del 3 ottobre è stata l’occasione per approfondire la call4project “Innovation 4 Future Mobility”, attraverso cui il Gruppo Renault Italia punta a stimolare la nascita di nuove idee relativamente a 4 aree tematiche: Mobilità Condivisa (Mobility as a Service), Servizi per persone diversamente mobili, Ripensare gli spazi comuni Renault e gli spostamenti casa-lavoro, Sicurezza stradale e mobilità sostenibile. L’iniziativa è stata aperta a collaboratori del Gruppo ma anche studenti universitari, startup e professionisti he desiderano proporre un'idea valida e contribuire alla definizione della mobilità del futuro.
Per coloro che si sono candidati alla call4project, questi sono i prossimi step da seguire:
Tutte le idee rimarranno di proprietà del team proponente, Renault Group si riserva la possibilità di collaborare, stabilendo le relative modalità, alla realizzazione qualora risultino di particolare interesse per l’azienda.